Fake news e truffe online: come smascherare chi c’è dietro

Non solo fact-checking. Oltre a verificare le notizie che circolano sulla rete è possibile, tramite una serie di strumenti online gratuiti e di libero utilizzo, scoprire chi c’è dietro ai siti che sistematicamente diffondono le fake-news. Infatti, anche se di norma scoprire chi è l’intestatario di un sito web è un’attività semplice (l’elenco dei domini …

Caine, storie di donne detenute: dalla prigione alla rinascita

Due volte alla settimana per un anno. La videocamera in spalla e nessun pregiudizio. Questi sono gli strumenti usati dalla giornalista d’inchiesta Amalia De Simone, per realizzare “Caine, storie di donne detenute”. Con la collaborazione della giornalista Simona Petricciuolo e con Assia Fiorillo, cantautrice partenopea, ha frequentato i penitenziari femminili di Fuorni-Salerno e Pozzuoli. Il …

Informazione e tutela delle fonti, una convivenza difficile

Come coniugare dovere del giornalista di informare con la tutela delle delle fonti, specie quando si trovano in contesti a rischio? È questo l’interrogativo al centro dell’incontro dal titolo “Presentazione del programma Logan per proteggere le fonti” al Festival del giornalismo di Perugia. Per James Harkin, direttore del Centre for Investigative Journalism, un «giornalismo che non …

Iran, la vicenda dello scienziato condannato a morte per non aver spiato per Teheran

Vida Merhannia ha la faccia stanca e lo sguardo che spesso si vela di tristezza, scandisce con calma le parole mentre racconta, al Festival del Giornalismo di Perugia, la storia di suo marito, lo scienziato Ahmadreza Djalali, condannato a morte nel 2017 in Iran. Lo scienziato, che ha lavorato come ricercatore in Italia e in …

Come fare informazione nelle carceri: il caso News Inside

“Gli Stati Uniti d’America contano oltre 2 milioni di persone detenute nelle carceri dei vari stati. E le carceri sono un news desert, un deserto di notizie”. Lawrence Bartley è fondatore e direttore di News Inside, testata cartacea quadrimestrale, lanciata nel 2019, che oggi viene distribuita in 749 strutture di detenzione statunitensi, vincitrice nel 2020 …

Presente e futuro dei media indipendenti in Siria

Prima del 2011 la Siria era il «Paese del silenzio», spiega Enrico De Angelis, ricercatore e cofondatore di UntoldSyria, al Festival del Giornalismo di Perugia. Prima di quell’anno, gli unici media che veicolavano notizie erano controllati dal regime di Assad: direttamente, o indirettamente attraverso network privati. Ora, nonostante una guerra civile che dura ormai da più di un decennio, c’è una …

Una piattaforma per ricostruire la fiducia nei media locali

Il giornalismo locale è ciò di cui abbiamo bisogno e ora abbiamo gli strumenti digitali per innovarlo. Questo è il motto di Ricostruire i media locali in Europa: le infrastrutture per realtà in crescita, panel del Festival del Giornalismo di Perugia dedicato all’informazione locale. Sono proprio le nuove infrastrutture digitali gli strumenti con cui le …

Afghanistan, la sfida (quasi) impossibile dei media sotto i Talebani

di Roberto Spadola e Alessandro Ferri Esercitare la libertà di stampa sotto un regime è difficilissimo. Eppure, nonostante l’Afghanistan viva dallo scorso agosto i suoi giorni più oscuri, giornalisti, reporter e fotografi cercano di continuare a raccontare il paese, sfidando le regole severissime imposte dal regime talebano. Alcuni di loro sono intervenuti durante il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia. Bilal …

Benedetta Tobagi e il terrorismo spiegato ai ragazzi

Benedetta Tobagi interviene a Perugia © Bartolomeo Rossi/IJF22

«Io sono qui per parlare non come figlia di una vittima del terrorismo, ma come chi ha approfondito un lungo periodo che ha seminato tanto, troppo terrore nel nostro paese». Benedetta Tobagi si presenta così, nell’incontro “Alle origini del terrorismo italiano“, appuntamento della seconda giornata del Festival del giornalismo di Perugia. Il terrorismo – Nel …

Comunicare l’agricoltura: le “best practices” al Festival del Giornalismo

35 miliardi di euro in sei anni. È la cifra stanziata per il rilancio dell’agricoltura italiana, previsto a partire dall’anno prossimo e fino al 2029. Un progetto ambizioso che si colloca nella cornice della Politica Agricola Comune Europea, che da sola costituisce un terzo del bilancio dell’intera Unione. «È il piano strategico più importante per …