Lautoradio: frequenze “dal basso” nel cuore di Perugia

Dall’ex Mattatoio al centro: storia di una radio indipendente e autogestita, con pochi mezzi e tanta passione
I fondatori: «Andiamo sul territorio per raccontarlo senza vincoli, siamo sempre dalla parte del torto»

In un appartamento vicino a Corso Garibaldi, nel cuore della città, si trova la sede di una piccola radio indipendente. Si autogestisce, autofinanzia ed è fatta da persone che collaborano gratuitamente per tenere in vita il progetto. È Lautoradio.

I primi passi – Come raccontano i due fondatori, Emanuele Stella e Sergio Ammirante, la radio nasce nel 2014 nel centro sociale ex Mattatoio di Ponte San Giovanni, cui il comune revocherà i permessi appena un anno dopo. «All’inizio lavoravamo per lo più a un notiziario, che ci serviva a raccontare il territorio dal nostro punto di vista», spiega Emanuele. «Col tempo sono nati poi gli altri progetti, ma il periodo dopo la chiusura dello spazio sociale in cui siamo nati è stato complicato».

Andare avanti – Nel 2015 Lautoradio rimane senza casa, ma continua nella sua attività di radio indipendente. «Il problema del rimanere senza uno spazio – dice ancora Emanuele – è che poi ci si allontana e si prendono altre strade». Nonostante la dissoluzione del collettivo dell’ex Mattatoio, il progetto va avanti, rimanendo «sempre dalla parte del torto», come recita il suo motto. Rubriche, mensili e interviste si fondono così in un palinsesto web fatto da voci diverse, tutte volontarie e sostenute dalle donazioni online – ma anche dall’impegno dei fondatori – con cui il progetto si autofinanzia.

Raccontare il territorio – Pochi mezzi e tanta passione insomma, in una realtà piccola ma partecipata, grazie alla presenza di programmi come “Porte aperte”, che consente a chiunque di entrare nella piccola sede della radio, conoscere gli speaker e partecipare dal vivo alla diretta web usando anche il microfono. L’attenzione a chi opera sul territorio tentando il cambiamento comunque non si ferma e già nel 2020 Lautoradio segue la nascita del comitato Perugia Solidale, creato per rispondere ai bisogni della cittadinanza nel post-pandemia. Una delle novità del 2023 è poi il mensile Highlights, un programma di approfondimento e diffusione di iniziative sociali e culturali organizzate a Perugia e dintorni. «Proviamo a raccontare quello che ci interessa e che accade intorno a noi e in questo senso siamo contenti dell’aspetto puramente politico di questa radio» spiega la speaker Tiziana Agostinis.

Lautoradio indipendente – Lautoradio prosegue nel suo racconto dal basso della realtà umbra, occupandosi di ecologia, femminismi, ma anche di calcio, musica e attualità. «Quando gli altri ti riconoscono un ruolo positivo per quello che fai – continua Tiziana – la cosa non può che darti soddisfazione». E sul valore dell’indipendenza, che continua ad essere alla base del progetto, Sergio spiega: «L’indipendenza non è creare isole ma espandersi sul territorio per raccontarlo senza vincoli». A partire dalla volontà di fare rete con realtà simili, tra il 2019 e il 2020 nasce il progetto Gemini network, che riunisce diverse radio indipendenti sparse su tutto il territorio nazionale, da Cosenza a Padova, e di cui Lautoradio fa parte. A Perugia, comunque, si continua a trasmettere ogni giorno una musica che viene «dal sottosuolo» e a raccontare il mondo grazie alla voce di un gruppo di ragazzi che non hanno smesso di credere nella potenza della radio.

Autore

Erika Sità

Nata a Soverato, in Calabria, il 07/08/1997, e laureata in Scienze filosofiche all'Università di Bologna. Giornalista praticante del XVI biennio della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia.