Le vie del prosciutto sono infinite

Norcia riparte dai suoi prodotti tipici
A sette mesi dal terremoto del 30 ottobre, sono ancora molte le iniziative per salvare l’economia nursina. Salumi, formaggi, tartufi e l’immancabile prosciutto Igp: la solidarietà continua. Da Asti alla vendita online, il tessuto sociale resiste. E le norcinerie riescono a riaprire.

Le specialità gastronomiche di Norcia sono arrivate fino alla provincia di Asti. Dal 18 al 20 marzo, la sagra di San Giuseppe – la più antica fiera del Piemonte – ha ospitato formaggi, legumi, salumi e lenticchie della città di San Benedetto. L’obiettivo degli organizzatori, si legge nel comunicato, è stato quello di costruire un ponte di incontro tra i prodotti locali e quelli nursini, dando una mano a tutti quei commercianti che, dopo il sisma, stanno lentamente provando a ripartire.

Reti solidali – Come ad Asti, in moltissime parti di Italia in questi mesi si è innescata una filiera di solidarietà con le zone terremotate. Da subito sono nate reti organizzate che hanno permesso ai prodotti di Norcia di circolare. Pacchi regalo, cesti e confezioni hanno avuto enorme successo soprattutto, durante il periodo natalizio. Inevitabilmente con lo scorrere del tempo l’attenzione mediatica e l’empatia generale sono diminuite. Associazioni come “Prodotti Norcia e Spoleto” continuano a promuovere la vendita e il commercio: “Aiutiamo l’Umbria a rinascere”, recita il sito.

Chirurghi della carne – La storia delle norcinerie risale all’epoca medioevale, quando si sviluppa il mestiere della lavorazione della carne suina. Norcia diventa un centro importante per la macelleria. Grazie alla loro grande abilità manuale, gli allevatori iniziano a svolgere anche attività mediche. Nel basso Medioevo norcino era un termine adoperato per indicare quegli ambulanti che, girando di città in città, praticavano piccoli interventi chirurgici. La tradizione delle norcinerie dura, insomma, da oltre 700 anni. E, dopo lo sciame sismico di ottobre, grazie alla solidarietà di tutta Italia è pronta a ripartire.

Autore

Pietro Adami

Nato a Padova l'1 novembre 1991, ho conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza presso l'Università di Bologna. Ho fatto l'Erasmus all'Universidad Pablo Olavide de Sevilla. Dal 2016 sono giornalista praticante della Scuola di Giornalismo di Perugia.