Alla ricerca del tempo futuro

La Sala del Tempo

Chi ridà vita  a mestieri che rischiano di estinguersi lavorando legni pregiati, chi cerca di rimettere a nuovo vecchie bici arrugginite, appese in cantina o abbandonate in soffitta. Chi, invece,  sfida matematicamente il tempo svelandone enigmi rompicapo  e chi, infine, ne scova una nuova dimensione, da poter condividere e immagazzinare nel mondo virtuale.
Ad Officine Fratti, c’è uno spazio dedicato all’elaborazione del tempo e alle sue infinte declinazioni. Artistiche, logiche, ipotetiche, che corrono su due route  o all’impazzata su circuiti digitali.
È la “Sala del Tempo”, il laboratorio di quattro audaci makers:  Giulio Rosi, perugino, classe 1990 e neolaureato in Ingegneria edile- Architettura entra ad Officine con il progetto “VaGraft” sull’ebanisteria umbra rinascimentale. Un’arte  da salvare, reinterpretare e innestare con altre contaminazioni, più contemporanee .  Lorenzo Curti, è la mente di Vintage Rust. Un’officina nelle Officine, in cui Lorenzo smonta, rimonta e personalizza vecchie biciclette d’epoca. Un’idea nata per caso: “da una folgorazione in garage” spiega, quando ha ritrovato la bici del bisnonno, che lo ha fatto risalire in sella e pedalare sulla strada del restauro conservativo.  Poi c’è  Giacomo Agostinelli, il più piccolo maker di Officine Fratti. A soli diciannove anni sperimenterà il futuro dei processi produttivi, tramite la “shared technology”: Open Source e stampa in 3d.  Ester Zampedri, invece sarà l’animatrice dell’Escape Room: una stanza a tema, 5 giocatori, 60 minuti per uscire, indizi ed enigmi di ogni tipo, per una sfida contro se stessi e il tempo.

Giulio Rosi, nuovi innesti d’ebanisteria umbra 

Lorenzo Curti, il passato su due ruote e un futuro a raggiera

Ester Zampedri, giochi enigmatici in 60 minuti

Giusepppe Agostinelli,  l’open source che si stampa in 3d

 

Autore

Elena Frasconi

Nata a Farnetta di Montecastrilli (Terni) il 28 marzo 1989. Dopo la laurea in Scienze Politiche e una borsa di studio in Comunicazione istituzionale europea all'Università di Perugia, è giornalista pubblicista dal 2013.